Un uomo e una donna tornano dopo anni, da adulti, nel luogo in cui hanno vissuto con i propri genitori. Abitavano nello stesso condominio, ma in due edifici diversi. Tornando nella propria casa, ambedue iniziano a rivivere quello che già avevano vissuto.
I separabili racconta la storia di Romeo e di Sabah, un bambino e una bambina di nove anni, entrambi solitari, che hanno costruito dei mondi immaginari: lui al galoppo sul suo cavallo di legno, lei con le piume in testa, come una guerriera Sioux a caccia di bisonti. All’inizio diffidenti, si legano pian piano di un’amicizia indistruttibile, che sfida i codici sociali. Un legame visto di cattivo occhio dagli adulti, lontani eredi delle famiglie nemiche degli amanti di Verona. La brutalità degli adulti e i loro pregiudizi razzisti riusciranno a distruggere questo amore incondizionato?
Dal testo di Fabrice Melquiot, traduzione dal francese Anna Romano. Con Alessandro Benvenuti e Chiara Caselli, regia e spazio scenico Sandro Mabellini, sand artist Gabrielle Compagnone, coreografie Giselda Ranieri. Una produzione
Arca Azzurra/Associazione Teatrale Pistoiese.