Sabato 10 giugno alle ore 17.30, presso Lo Spazio Pistoia, Marco Filoni presenta L’azione politica del filosofo. La vita e il pensiero di Alexandre Kojève.
Dialoga con l’autore Pietro Pinna Pintor. L’evento è in collaborazione con Associazione Virtù Nascente e Limes Club Pistoia.
Alexandre Kojève è una delle figure più seducenti e intriganti del Novecento. Proveniente dalla borghesia commerciale russa, fu – a seconda dei punti di vista – un funzionario sin troppo zelante o un agente segreto infiltrato nell‘alta burocrazia. Dopo la seconda guerra mondiale entrò infatti nell‘amministrazione francese: diventò così «il filosofo della domenica» – unico giorno in cui poteva dedicarsi alla filosofia – trascorrendo gli ultimi vent’anni della sua vita negli ambienti della diplomazia mondiale e dell’alta finanza.
Ma prima della guerra Kojève era stato una figura cruciale del milieu filosofico. Aveva portato Hegel in Francia, influenzando gran parte della futura élite intellettuale. Fra il 1933 e il 1939, lui, che era immigrato a diciott’anni dalla Russia, tenne all‘École Pratique des Hautes Études il celebre seminario sulla Fenomenologia dello spirito: fra gli studenti vi erano Lacan, Bataille, Merleau-Ponty, Queneau, Caillois, Hyppolite, Aron, Marjolin, Breton. Il meglio della cultura francese del dopoguerra si lasciò sedurre da questo esule russo e dalla sua immagine del sistema hegeliano: una lettura sconcertante, fondata sui concetti di «desiderio» e «riconoscimento», di «lavoro», di «morte», e sulla dialettica incandescente delle due figure del «Signore» e del «Servo».
Attraverso un uso sapiente di materiali d’archivio, testi inediti, carteggi, testimonianze scritte e orali, Marco Filoni, professore associato di Filosofia politica presso la Link Campus University di Roma, crea un riferimento irrinunciabile per gli studi kojèviani.
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