Dal 27 aprile al 24 maggio presso la Galleria della Biblioteca San Giorgio verrà esposto Il ponte, l’opera scultorea di Germano Pacelli, è la ricostruzione di un ponte, distrutto durante l’ultimo conflitto mondiale.
L’opera compie un percorso espositivo itinerante che, partendo da San Marcello, raggiunge Pistoia e poi Cutigliano, per approdare successivamente nelle scuole della provincia. Il desiderio dell’artista è di stimolare ed affrontare una discussione con i giovani, testimoni di una società in divenire.
L’idea gli fu suggerita dal padre di Valerio Sichi durante una manifestazione svoltasi a La Lima per ricordare il 25 aprile e dove l’artista si recò insieme ad altri compagni.
L’artista, ripercorrendo i fatti accaduti, la distruzione sia del ponte de La Lima che del ponte dei Casotti di Cutigliano, disegnò un bozzetto dal quale dopo circa quindici anni, ne ha scolpito l’opera.
Inizialmente modellata nell’argilla, poi nel gesso. Infine portata in fonderia a Firenze dove è stata riprodotta in bronzo. L’impresa si è dimostrata impegnativa per le tante ore trascorse per la sua realizzazione. Ha dato, però, grande soddisfazione all’artista. Il ponte rappresenta un simbolo di pace tra le comunità. Le avvicina, le collega ed è strumento di conoscenza e di incontro.
